Nelle Filippine si mangia formaggio
Nelle Filippine dopo la messa di mezzanotte, familiari e parenti si riuniscono per celebrare una festa chiamata la “Noche Buena”. Una prelibatezza tipica che si condivide in questa occasione è una palla di formaggio simile al cheddar, ricoperta di cera. In alternativa, noi vi consigliamo di condividere una Fiorita Nobili o un secchiello di ciliegine 😉
Scambio dei doni nell’antica Roma
Durante i Saturnali, festività dell’antica Roma che si tenevano dal 17 al 23 dicembre, le regole abituali di rango e galateo venivano ribaltate. Tutti si scambiavano doni in segno di uguaglianza sociale e gli schiavi, oltre a poter partecipare ai banchetti, venivano a volte serviti dai loro padroni.
In Giappone si mangia pollo fritto
Il Natale in Giappone non è festa nazionale e i cristiani sono solo l’1% della popolazione. Nel 1974 però una riuscitissima campagna di marketing di Kentucky Fried Chicken (KFC) ha dato il via alla tradizione di andare tutti insieme a mangiare pollo fritto. Oggi per avere un cesto di pollo fritto della nota catena bisogna prenotare con un mese di anticipo.
In Cina si regalano mele
Nella cultura cinese la mela è di buon auspicio e la parola mela in mandarino suona come la parola pace. Durante le feste di Natale in moltissimi negozi si vendono mele avvolte in carte colorate.
I cetriolini americani
Negli Stati Uniti è usanza nascondere tra gli addobbi dell’albero di Natale un finto cetriolino sottaceto decorato e chi lo trova ha diritto a un doppio regalo. Non è ben chiara l’origine di questa tradizione.
Sculture fatte coi ravanelli a Oaxaca
A Oaxaca, in Messico, il 23 dicembre si celebra la Noche de Rabanos (notte dei ravanelli). L’usanza di intagliarli, creando vere e proprie opere d’arte su un ortaggio tanto piccolo, ha avuto talmente tanta fortuna negli ultimi 150 anni che oggi è si fanno code chilometriche per ammirarne l’esposizione.
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