Ti capita spesso che il formaggio faccia la muffa e non duri per il tempo che avevi sperato?
Oggi il Caseificio Nobili ti dà 3 consigli su come conservare il formaggio in frigo e farlo durare più a lungo.
1. Temperatura
I formaggi freschi, come mozzarella e ricotta, dovrebbero essere conservati a una temperatura tra i 2 e i 4 gradi, per questo è meglio riporli negli scaffali più bassi del frigorifero dove la temperatura è minore.
I formaggi stagionati, come il grana, il pecorino e il parmigiano vanno conservati a una temperatura tra gli 8 e i 10 gradi, quindi il posto migliore sono gli scomparti più alti del frigo.
Infine, i formaggi semi stagionati come la provola, il taleggio o la caciotta, invece, andrebbero conservati tra i 6 e 8 gradi, quindi, per loro sarebbero da prediligere gli scomparti centrali del frigorifero.
2. Quali contenitori usare
Per quanto comune, la pratica di conservare i formaggi avvolgendoli con la pellicola trasparente è sconsigliata. Se vuoi riporre in frigo un formaggio stagionato, usa la carta alimentare.
Per grana, parmigiano e pecorino, invece, è meglio usare panni di cotone o lino inumiditi.
Anche i formaggi freschi possono essere conservati in frigo dopo averne consumato una parte, basta utilizzare contenitori ermetici o la carta forno. Un appunto va fatto per la conservazione della mozzarella, che deve essere riposta insieme al suo liquido di conservazione.
3. Cosa fare se si forma della muffa sul formaggio?
Se la muffa compare in formaggi stagionati o semi stagionati rimuovila con un coltello o con una spugna abrasiva, se, invece si forma sui formaggi freschi allora è necessario buttare il prodotto. A proposito di muffe e commestibilità, la crosta del formaggio si può mangiare? Scoprilo in questo articolo.
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