Gli spaghetti al pomodoro sono uno dei piatti più famosi e tradizionali della cucina italiana, ma sai davvero tutti i trucchi per realizzarli in modo perfetto? Scopri la ricetta e l’impiattamento giusto per festeggiare l’arrivo della primavera!
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
- Ciliegine Nobili 12 unità
- Spaghetti 320 g
- Pomodori pelati 800 g
- Olio Extravergine d’Oliva 30 g
- Basilico q.b.
- Aglio 1 spicchio
- Sale grosso q.b.
- Sale fino q.b.
PREPARAZIONE
Come preparare il sugo di pomodoro
Per prima cosa bisogna preparare il sugo. A seconda della tipologia di pomodoro utilizzata e dei suoi tempi di cottura, potrete ottenere un sugo più denso o più cremoso e anche il gusto può cambiare in termini di acidità e profumo. Per il sugo di pomodoro ognuno ha le sue preferenze: c’è chi parte dal pomodoro fresco, chi utilizza la passata o polpa di pomodoro e chi, come noi in questa ricetta, i pomodori pelati (varietà San Marzano).
Tempi di cottura più lunghi e a fuoco basso in genere offrono risultati migliori, perché il pomodoro sprigiona tutto il suo sapore. In questo caso abbiamo lasciato sobbollire il sugo per 1 ora abbondante.
Mettete quindi a scaldare l’olio e uno spicchio d’aglio sbucciato, abbastanza grande e tagliato a metà. Se volete potete togliere l’anima centrale per un gusto più delicato.
Dopo 2 minuti di cottura a fiamma viva, aggiungete i pomodori pelati, regolate di sale, mettere il coperchio e abbassate la fiamma.
Lasciate cuocere per un’ora abbondante mescolando di tanto in tanto. Se il gusto del pomodoro fosse troppo acido potete aggiungere un po’ di zucchero e aggiustare il sale di conseguenza.
Trascorso il tempo di cottura togliete l’aglio e passate il sugo con il passaverdura per ottenere una purea liscia e omogenea. Rimettete nella pentola il sugo e aggiungete il basilico. Lasciate cuocere a fuoco basso mentre preparate la pasta.
Il colore del sugo dovrebbe essere di un bel rosso brillante. Un colore molto scuro indica che la varietà di pomodoro utilizzata non è di alta qualità.
Come cuocere la pasta
Mettete a bollire una pentola con dell’acqua: la proporzione corretta è di un litro d’acqua ogni 100 g di pasta.
Quando l’acqua bolle (o se preferite potete farlo anche quando l’acqua non bolle ancora) aggiungete il sale: la proporzione corretta è 10 g di sale ogni 100 g di pasta.
Quando l’acqua è in ebollizione immergete gli spaghetti e abbassate la fiamma. Seguite i tempi di cottura riportati sulla confezione, assaggiando comunque di tanto in tanto per controllare il grado di cottura. Tenete presente che la cottura della pasta al dente facilita la digestione, contribuisce a ridurre l’indice glicemico di un pasto e aumenta il senso di sazietà.
Come impiattare i nidi di spaghetti
Terminata la cottura della pasta, scolatela e versatela direttamente nella pentola del sugo. Girate per amalgamare bene il sugo. Disponete in ciascun piatto un nido di spaghetti. Per farlo seguite questa tecnica: arrotolate gli spaghetti con il forchettone (o una pinza da cucina) nel classico mestolo da minestra e poi disponete il nido al centro di ciascun piatto.
Una volta realizzato il nido, disponete 3 Ciliegine di Mozzarella Nobili al centro per simulare le uova, guarnite con il basilico e servite.
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